Hera (Azienda)
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Forma societaria | Società per azioni |
Anno di fondazione | 2002 |
Sede principale | Bologna |
Persone chiave | Orazio Iacono |
Settore | Energia |
Hera S.p.A. è un’azienda multiservizi italiana, che opera in diversi settori come l’energia, l’acqua e i rifiuti. [1]
Storia
Hera nasce nel 2002 dalla fusione di 11 aziende pubbliche del territorio emiliano-romagnol, con l’obiettivo di creare una realtà multiservizi efficiente e competitiva. Il logo dell’azienda è stato disegnato da Bob Noorda, un famoso grafico olandese.
Presenza territoriale
Hera opera in 265 comuni, distribuiti in Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Marche e Toscana. In queste regioni, Hera fornisce servizi a circa 4 milioni di cittadini, con una quota di mercato significativa in tutti i settori in cui opera. Hera ha sede a Bologna ed è quotata nell’indice FTSE MIB della Borsa di Milano dal 2003.
Strategia e sostenibilità
Hera ha adottato un modello di business orientato alla creazione di valore condiviso per tutti gli stakeholder, integrando gli obiettivi di sostenibilità nei sistemi di pianificazione e controllo. Hera si impegna a realizzare 11 dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, attraverso investimenti per oltre 2,8 miliardi di euro nel Piano 2022-2026. Hera è entrata a far parte della Fondazione Ellen MacArthur, che promuove la transizione verso un’economia circolare, basata sul riutilizzo e il riciclo delle risorse. Hera ha anche siglato accordi con importanti partner nazionali e internazionali nel settore energetico, come Enel, Edison e Sonatrach.
Principali azionisti
Hera è una società partecipata a controllo pubblico, in quanto il patto di sindacato tra enti pubblici detiene la quota di maggioranza delle azioni. I principali azionisti sono i comuni delle aree in cui Hera opera, tra cui spiccano Bologna, Modena, Ravenna, Ferrara e Rimini. Hera ha anche una base azionaria diffusa tra piccoli investitori privati e istituzionali.